Gedeone
Vi ricordate tutti che la volta scorsa abbiamo parlato di Gedeone? Lui ha combattuto contro i Madianiti con la forza di Dio. Dio gli disse “uomo forte e valoroso”, ma all’inizio Gedeone non si vedeva così. Qualcosa poi è successo….
Infatti inizió sempre più a fidarsi di Dio e quindi ad ubbidire a ciò che gli diceva. Per esempio Dio gli disse che il popolo di Israele adorava gli altri dèi, come statuette, figure di pietra ecc e gli disse che prima di andare a combattere c’era una cosa importante da fare: togliere tutti quegli dèi, per poter fare posto solo a Dio che ama il suo popolo e lo salva!! Una statuetta può amare? Può salvare?
E Gedeone ubbidì. Poi Dio gli disse “ora formiamo un esercito, ma che sia fatto di pochi uomini, altrimenti il mio popolo si vanterà di aver battuto i Madianiti con la propria forza, invece tutti devono vedere che i nemici saranno sconfitti dalla mia forza, se credono in me!”
Alla fine l’esercito di Gedeone era composto da 300 uomini mentre i nemici erano migliaia e migliaia..
Gedeone e i suoi soldati attesero il “via” di Dio e si mossero contro i nemici solo quando ebbero il segnale. Avevano in mano delle trombe e delle brocche con le fiaccole dentro e al segnale di Gedeone tutti suonarono le trombe e spezzarono le brocche gridando “per il Signore e per Gedeone!!!” E sapete bambini, non dovettero neanche sguainare la spada, perché i nemici iniziarono ad andare in confusione e si uccisero tra di loro..
Giudici 6 e 7
Leggiamo insieme Giudici 7:16-22
Ed ora bambini facciamo la carta di identità di Gedeone…
Poi facciamo anche la nostra o dei nostri amici, genitori, nonni…!!!
